Martedì 10 dicembre prenderanno il via i lavori di riqualificazione della piazza centrale del Comune lato parco e Filanda con realizzazione di una pavimentazione drenante e creazione di raingardens.
L’intervento coinvolgerà la piazza centrale del Comune solo nella sua porzione adiacente al Parco e non coinvolgerà la strada ed i parcheggi, nè la porzione antistante il Municipio ed il Sagrato della Chiesa Parrocchiale e neppure l’area parco Nord-est adiacente alla Biblioteca.
Il mercato ambulante settimanale rimarrà collocato nella zona centrale del paese con lo spostamento di parte delle bancherelle presenti nell’area dell’intervento, in prossimità della piazza Libertà fronte Municipio e fronte Chiesa, oltre che via Ponti e via San Martino, come già sperimentato nelle settimane precedenti.
Il progetto fa parte di un più ampio Piano integrato “Spugna” di accordo tra Città Metropolitana di Milano e CAP Holding S.p.A. per l’attuazione delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e del Piano Strategico Metropolitano relative alla progettazione di interventi di invarianza idraulica nell’area metropolitana e coinvolge diversi comuni, tra cui quello di Cornaredo.
Tra i suoi obiettivi, il primo e più immediato, è la deimpermeabilizzazione del suolo e la gestione delle acque meteoriche tramite NBS (Nature-based solutions), su proprietà pubbliche.
Si tratta di un intervento all’avanguardia ed innovativo per il contesto locale cornaredese in quanto coniuga ingegneria idraulica tradizionale con ingegneria naturalistica e sistemi biologici che porterà al territorio un vantaggio eco-funzionale in senso climatico, ambientale, idraulico oltre che sociale, naturalistico, energetico ed economico.
Si vedrà quindi una vera e propria rivalutazione della piazza sotto diversi aspetti: donando quindi una riqualificazione, una miglior funzionalità allo spazio pubblico e rendendola uno spazio di vero arredo urbano in un dialogo armonioso tra la piazza, la testa e il Giardino del Fontanile e i filari di alberi (Tilia tomentosa), integrando le presenze arboree esistenti, delimitano spazi, e ridefinendo la sintonia tra gli elementi architettonici principali.
I filari alberati arricchiranno la piazza e daranno l’ombra attenuando notevolmente l’effetto di isola di calore urbano.
In più anche la pavimentazione lapidea in porfido, un materiale pregiato, verrà ripresa ed estesa formando una sorta di cornice intorno alla testa di fontanile e conferendo identità e qualità architettonica agli spazi attualmente ed informalmente frequentati dai cittadini.
In sintesi, il progetto valorizzerà notevolmente un piazzale attualmente privo di qualità architettonica e dismesso, sia per quanto riguarda la condizione delle superfici pavimentate sia del verde. I materiali di pavimentazione sono di maggior pregio, e dotati di caratteristiche tali, il drenaggio in particolare, da consentire un sensibile miglioramento della qualità ambientale del luogo.
A lavori ultimati
Simulazione percorso Est