Gli enti pubblici, al pari dei datori di lavoro privati, sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori appartenenti alle categorie protette in una certa misura stabilita dalla legge in base alle dimensioni dell´ente o azienda.
L’avviamento a selezione, ai sensi dell’art. 16 Legge 56/87, da la possibilità di essere assunti a tempo determinato o indeterminato dalle Pubbliche Amministrazioni
L'amministrazione pubblica cerca lavoratori con un criterio differente dalle imprese private, attraverso proprie selezioni dette "concorsi", che possono essere: "per titoli" o "per titoli ed esami" o solo "per esami".
Le amministrazioni pubbliche possono ricoprire i posti vacanti in organico mediante il passaggio diretto (mobilità esterna tra ente e ente) di appartenenti alla stessa qualifica in servizio a tempo indeterminato presso altre amministrazioni pubbliche.