Il servizio si rivolge a tutte le persone (fisiche o giuridiche) che abbiano effettuato un versamento tari, a favore del nostro comune, che di fatto non era dovuto oppure risultava in eccesso rispetto all'importo di competenza.
Si rivolge anche a coloro che abbiano disposto un versamento TARI a favore del nostro ente utilizzando un codice fiscale (es. pagamento effettuato con codice fiscale del marito convivente quando la posizione tari era intestata alla moglie), o un codice tributo errato (es. 3944 al posto di 3918).
La procedura per la richiesta di rimborso deve essere presentata dal soggetto a cui risulta intestato il pagamento (codice fiscale riportato sull’F24) ed è utile ad ottenere il rimborso dell’importo erroneamente pagato (o la compensazione su tributi o soggetti diversi).
N.B. Si precisa che per eccedenze di pagamento riferite a soggetti titolari di posizioni tari ancora aperte, è anche possibile chiedere la compensazione dell’importo sulle future fatture intestate all’utente, attraverso una richiesta informale alla email tari@comune.cornaredo.mi.it.
Intero territorio comunale
La Richiesta di Rimborso TARI deve essere presentata utilizzando l'apposto modulo e deve essere inviata a mezzo pec, consegnata in protocollo, o trasmessa telematicamente da portale.
Al fine di facilitare l'accesso al portale e l'invio telematico delle Istanze, sono stati realizzati i seguenti video e pdf illustrativi: Istruzioni per l'accesso al portale (link al video - link al PDF), Istruzioni per l'inoltro Telematico delle Istanze TARI (link al video - link al PDF).
Non può essere consegnata manualmente o a mezzo posta elettronica ordinaria all'ufficio tributi.
Modulo di Richiesta di Rimborso/Compensazione TARI
Il modulo dovrà essere compilato interamente, riportando i dati anagrafici del richiedente, ed almeno un contatto telefonico o di posta elettronica.
E' obbligatorio riportare l'anno del tributo a cui si fa riferimento che potrà essere uno solo per modulo (per richieste di rimborso relative a più annualità occorrerà presentare una richiesta di rimborso per ogni anno).
Occorrerà compilare la tabella e riportare sinteticamente il motivo dell'errore.
E' consigliato riportare gli estremi del conto corrente per l'effettuazione del bonifico a rimborso;
Allegati
E' sempre obbligatorio allegare la quietanza di pagamento da cui risultino visibili i codici utilizzati sull'F24, la carta di identità, e può essere utile allegare un foglio aggiuntivo con descrizione estesa del problema e soluzione richiesta (soprattutto per quanto riguarda le compensazioni);
Il rimborso dell'eccedenza di pagamento o la compensazione dell'importo spettante.
La richiesta di rimborso deve essere presentata nelle modalità sopra citate entro il termine di 5 anni dall'effettuazione del pagamento;
La pratica dovrà essere evasa entro 6 mesi dalla protocollazione (fatto salvo interruzioni dei termini per eventuali integrazioni richieste dall'ufficio);
Prima di disporre il rimborso, l'ufficio effettuerà delle verifiche di correttezza e l'importo rimborsato potrebbe conseguentemente differire da quello richiesto dall'utente;
Nel caso in cui l'istanza dovesse essere respinta, il respingimento verrà comunicato all'utente preferibilmente a mezzo email ordinaria.
Non sono previsti costi a carico dell'utente per le procedure di rimborso.
Non saranno prese in considerazione istanze prive dei contenuti fondamentali e richieste di rimborso per importi inferiori ai 5 euro (per anno e codice tributo);
Per l'inoltro telematico dell'istanza accedi al Portale dal tasto sottostante.
Per chiedere di persona ulteriori informazioni sull'argomento (non riportate nelle voci sopra), è possibile prendere appuntamento cliccando sul tasto sottostante. Si ricorda che la richiesta non potrà essere consegnata manualmente all'ufficio tributi.
Per maggiori informazioni sulla TARI e per visionare le Relazioni Tariffarie o i Piani Finanziari accedere alla pagina dedicata "cliccando qui";
Ultimo aggiornamento: 28/03/2024, 13:34