Raccolta firme per il Referendum “Chi sbaglia paga…e ci metto la firma”

E’ iniziata il 3 luglio e si concluderà il 30 settembre, la raccolta firme per sostenere i sei referendum sulla riforma della Giustizia.

I punti principali sono:

  • Riforma del CSM: viene abrogato l’obbligo per un magistrato che voglia candidarsi al CSM (Consiglio Superiore della Magistratura) di raccogliere firme per presentare la candidatura. Viene così abolita di fatto la correlazione tra politica e giustizia.
  • Responsabilità diretta dei magistrati: si introduce la possibilità di chiamare in causa i magistrati che hanno procurato illecitamente il danno. Lo scopo è quello di responsabilizzare i magistrati, preservarne l’onorabilità di corpo e scongiurare abusi, azioni dolose o gravi negligenze.
  • Equa valutazione dei magistrati: estensione della valutazione ai rappresentanti di Università e dell’Avvocatura che avrebbero un ruolo fondamentale nel giudizio dei Magistrati. Ad oggi tale valutazione viene operata dal CSM che decide sulla base di valutazioni fatte anche dai Consigli giudiziari, organismi territoriali nei quali decidono solo i componenti appartenenti alla magistratura stessa.
  • Separazione delle carriere in magistratura: al fine di garantire la trasparenza e l’imparzialità del ruolo. Il magistrato dovrà scegliere all’inizio della carriera se attuare la funzione giudicante (giudice) o requirente (Pubblico Ministero – PM).
  • Limiti agli abusi della custodia cautelare: limita l’utilizzo della custodia cautelare quando il reato è reiterato, con l’ingresso in carcere prima della condanna solo per i reati gravi.
  • Abolizione del decreto Severino: restituisce ai giudici la facoltà di decidere se occorra applicare o meno, di volta in volta, in caso di condanna, anche l’interdizione dai pubblici uffici.

 

Ogni cittadino maggiorenne, iscritto nelle liste elettorali del Comune, potrà firmare, dietro presentazione di un documento di riconoscimento in corso di validità, presso l’ufficio Segreteria Generale del Comune, in piazza Piazza Libertà 24 – al primo piano – negli orari di apertura al pubblico dell’ufficio.

Sarà anche possibile firmare presso i gazebo presenti nelle piazze del territorio.

La raccolta firme terminerà giovedì 30 settembre 2021.

Per maggiori informazioni e conoscere il testo dei singoli quesiti è possibile consultare il sito del Comitato promotore www.comitatogiustiziagiusta.it.